Non figlio di uomo, ma degli angeli: Noè

 

lIl sito dedicato all’albinismo per U.S.A. e Canada, da cui ho tratto questo testo, tradotto per voi,  porta la denominazione  di NOAH: Noè, usato come acronimo, Questo significa che viene accreditata una credenza secondo la quale Noè era albino. Chi ha letto la storia di Sylas sa già che il suo benefattore,  per dargli un modello di identificazione positivo, gli dice che  albino era anche Noè -  Noè dell’Arca, che ha salvato tutte le specie viventi dal Diluvio. Questa leggenda si basa sul Libro di Enoch, uno dei Rotoli del Mar Morto, che furono ritrovati pochi decenni fa e contengono antichi scritti giudaici, non inclusi nella Bibbia. Viene descritta la nascita di Noè, che si  presenta subito come un bambino eccezionale: la bianchezza della  pelle e dei capelli viene presto svelata come segno di un grande destino, anche se il primo effetto è quello di ispirare a Lamech, il padre, dubbi sulla sua paternità. Le caratteristiche del bambino miracoloso corrispondono ad immagini molto diffuse in tutte le culture. Nell’Apocalisse, così viene descritta  l’apparizione del Cristo Risorto: “I capelli della sua testa erano bianchi, simili a lana candida, come neve.” (Ap. 1-14) Non è dunque necessario pensare a un reale albinismo, ma piuttosto a una sequenza di simboli,  che traggono dall’immaginario la loro forza. Non è necessario, ma non è proibito: chi ci tiene ad avere un nonno così importante, e qualche parente fra gli angeli, può fare proprie queste immagini.
La storia è raccontata da Enoch, capo della famiglia e bisnonno del bambino.



E poco dopo mio figlio Matusalemme diede moglie a suo figlio Lamech: ella rimase incinta e partorì un figlio maschio. E il suo corpo era bianco come la neve e rosso come un bocciolo di rosa: i suoi capelli in lunghi riccioli erano bianchi come la lana e gli occhi erano molto belli.. E quando aprì gli occhi, illuminò tutta la casa come il sole e la casa intera era splendente. Subito dopo, si alzò fra le mani della levatrice, aprì la bocca e si mise a conversare con il Signore della Giustizia.
Suo padre Lamech  si spaventò e scappò via:  corse da suo padre Matusalemme e gli disse:”Mi è nato un bambino strano, diverso da un figlio di uomo e non simile a nessun: assomiglia ai figli del Dio del cielo.  La sua natura è diversa e non è come noi. I suoi occhi sono come i raggi del sole e il suo portamento è glorioso. Mi sembra che non sia veramente mio figlio,  ma degli angeli,  e ho paura che sulla terra stia per accadere una catastrofe. E ora, padre mio, ti prego  e ti imploro: vai da Enoch, nostro padre e fatti dire da lui la verità, perchè il suo posto è fra gli angeli.
E come Matusalemme udì le parole di suo figlio, corse da me dall’altra parte del mondo, perchè aveva sentito dire che ero là: gridò forte e io sentii la sua voce e gli venni incontro dicendo:: “Guarda, sono qui, figlio mio, per quale motivo sei venuto da me?”  E lui rispose dicendo:”Per  una grande angoscia sono venuto da te,  per  una visione sconvolgente ti ho cercato. E adesso, padre, ascoltami: a  Lamech mio figlio è nato un bambino: non assomiglia a nessuno, la sua natura non è quella dell’uomo,  il suo colore è più bianco della neve e più rosso di un bocciolo di rosa, ha i capelli più candidi della lana candida,  gli occhi come raggi di sole, quando ha aperto gli occhi ha illuninato tutta la casa. Si è alzato fra le mani della levatrice, ha aperto la bocca e benedetto il Dio del cielo. E suo padre Lamech si è spaventato  ed è corso da me, e non crede che sia figlio suo, ma che sia della famiglia degli angeli del cielo. E io sono venuto da te perchè credo che tu conosca  la verità.”
E io, Enoch, gli risposi dicendo: “<< il Signore farà una cosa nuova sulla terra: ho avuto una visione e ti faccio sapere che nella generazione di mio padre alcuni angeli del cielo trasgredirono la parola del Signore. E, ascolta, commisero peccato e trasgredirono la legge, si unirono alle donne e peccarono con loro, ne presero alcune come mogli ed ebbero figli da loro. Ed essi faranno nascere sulla terra giganti non secondo lo spirito ma secondo la carne, e ci sarà una grande punizione sulla terra: la terra verrà ripulità di tutte le impurità. Sì: verrà una grande distruzione su tutta la terra e ci sarà un diluvio e una grande catastrofe per un anno. E questo figlio che è nato nella tua famiglia sarà risparmiato, e i suoi tre figli con lui, mentre tutti gli uomini della terra moriranno. E adesso vai a dire a tuo figlio Lamech che quello che gli è nato è davvero suo figlio e lo chiami Noè. Egli rimarrà, egli e i suoi figli saranno salvati dalla distruzione che verrà sulla terra durante la sua vita. E dopo questo, ci sarà ancora più ingiustizia di quella che c’era prima sulla terra  Io conosco i misteri dei santi,  perchè Egli, il Signore, me li ha rivelati.”


Per saperne di più:
Bianco, puro, bellissimo

Libro di Enoc